Particolare Sala |
A Castellammare di Stabia c'è grande fermento di nuovi locali negli ultimi anni. La nuova villa comunale ha dato una spinta al settore del food e del beverage. Un giovane imprenditore ha investito nei giorni scorsi su un format di cucina semplice e prevalentemente di mare.
Il locale richiama i colori del Mediterraneo, ampio con salette divise a volte e tavoli sufficientemente distanziati. L'arredamento è semplice con ampia cucina a vista, in fondo alla sala. L'accoglienza è cortese ed il servizio, pur se ancora in fase di rodaggio, è informale ma premuroso.
L'ho visitato qualche giorno dopo la inaugurazione, quindi si avverte il progressivo aggiustamento di piatti e organizzazione. L'impressione è buona e ci sono ampi margini di crescita.
la sala |
La carta dei vini è in costruzione ma già comprende una trentina di etichette tra campane e resto della penisola, divise in bollicine, bianchi e rossi, con ricarichi equilibrati. Ho scelto un Pinot noir di Elena Walch a 20 euro da degustare a tutto pasto in un menu prevalentemente di mare.
L'offerta gastronomica si incentra su sei proposte di antipasto, sei di primi, sei secondi e cinque dessert, il prezzo medio di ogni portata è sui 13 euro.
L'ingresso del locale |
Dopo un piccolo apetizer composto da una polpettina di baccalà mantecato su salsa di peperoni, di buona fattura e un calice di prosecco offerto, dalla carta ho scelto due antipasti, due primi e due dolci.
Polpettina di baccalà |
Il primo antipasto il carciofo violetto di Castellammare ripieno di scampi su salsa di pane, buono il carciofo da riequilibrare il ripieno, in generale un piatto godevole. A seguire la versione dello chef della mozzarella in carrozza, una citazione esplicita di Rosanna Marziale ben eseguita.
Lo spaghettone di gragnano alla colatura di alici è un buon piatto da migliorare nella ricerca della croccantezza, a seguire i cappellacci all'Astice ben eseguiti e saporiti con un mezzo astice freschissimo a completamento che lo fa diventare un piatto unico.
Lo spaghettone alla colatura di alici Ho terminato il pasto con le mousse di cioccolato, piatto bello da guardare e da mangiare e una crema catalana in pasta frolla, buona. |
Le mousse di cioccolata |
Si avverte tanta passione e tanta voglia di crescere, lo chef è giovanissimo, il patron Gaetano Di Genua pieno di attenzioni per il cliente e capacità di ascolto. E' un locale che consiglio e che se continua con questo passo, sono certo farà strada.
Le Lampare Osteria D'Amare
Corso Vittorio Emanuele, 85
80053 Castellammare di Stabia
Tel. 0818707204
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