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| La festa a Vico Equense |
Sarà un contest di
produttori e appassionati per contrapporre la Terra del Fuoco, alla terra dei fuochi. Per dire
al mondo che c’è un’altra Campania che non si arrende. La Campania del cuore, delle
sapienze contadine, delle genuine eccellenze, Non si arrende al marchio
d’infamia di Terra dei fuochi. Piange di rabbia quando vede la terra madre
violentata e devastata dai traffici di rifiuti, dalle Camorre onnivore, dai
malfattori mascherati da umani. Piange come farebbe ogni figlio, ma allo stesso
tempo vuole reagire e si attiva. Affinché l’assuefazione non soffochi la
speranza.
Nasce così l’idea
da un gruppo di appassionati, blogger, produttori, cucinieri campani di
residenza o di cuore. Un concorso dedicato a produttori e appassionati. Nasce
dal genio creativo di Teresa De Masi,
fotografa e blogger, e si svolgerà in due fasi.
La
prima, rivolta ai produttori che vorranno offrire non
solo i loro prodotti ma anche il racconto in prima persona del loro prodotto in
tutti i suoi aspetti: la stagionalità, processi di crescita, raccolta, i
possibili usi dei prodotti in cucina. E la disponibilità ad aprire le porte
delle loro aziende, i recinti dei loro campi. Per mostrare, dal vivo, come e
dove i loro prodotti prendono vita.
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| Pane e pomodoro |
La
seconda sarà rivolta ai blogger e ai loro piatti. A loro si chiederà di adottare un
prodotto, e di provare a raccontarlo: attraverso una ricetta, certo, ma anche
attraverso suggestioni e sensazioni. Il tutto, insieme ai tre siti
organizzatori (www.scattigolosi.com,www.ditestaedigola.com, http://www.scriveve.it/ ) che terranno il diario
quotidiano della manifestazione, e non solo raccoglieranno le ricette e i
racconti di blogger e produttori, ma cercheranno di aprire discussioni,
rispondere a dubbi, creare interesse.
Al
termine di entrambe le fasi, una giuria di persone competenti, divertenti e
appassionate giudicherà i piatti e i racconti migliori in una serata evento in
una location di eccezione.
Sono già pronti ai
nastri di partenza i primi produttori Il Pastificio
dei Campi di quell’anfitrione della pasta di Gragnano che è Giuseppe Di Martino, che proprio pochi
giorni fa ha assestato un nuovo colpo, con l’acquisto del pastificio Amato. Ci
sarà La Tramontina , un
caseificio di qualità che trasforma il latte in meravigliose leccornie nel
salernitano. Presente anche l’azienda agricola Agrigenus, vestale e sacerdotessa di quel gran pomodoro che è il
Sanmarzano. E infine Manuel Lombardi
un vero e proprio esploratore del gusto che nel Casertano ha fatto rivivere i
fasti del Conciato romano.
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| Zizzona di Battipaglia |
Un invito aperto a partecipare, a tutti quelli
che condividono lo spirito del manifesto del Contest: ” Il rapporto che
questa terra ha avuto col fuoco è stato un contrasto continuo tra distruzione e
creazione.
I popoli campani hanno
imparato a forgiare il fuoco, estraendo da esso la passione creatrice di nuovi
mondi. La Campania
con il fuoco ha creato grande agricoltura e meravigliosa cucina. Dalla lava e
dalle ceneri son sgorgati nettari e scrigni di bontà. E oggi noi, nel
nostro piccolo, vogliamo contribuire a sconfiggere i mostri che hanno usato il
fuoco per produrre veleni, attraverso la capacità di dominio del fuoco che è
nella nostra sapienza antica e ogni giorno, ognuno di noi nel suo piccolo, usa
e domina nelle sue cucine.
E, soprattutto, attraverso
la passione e l'amore verso una terra: la nostra.”
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