Sono un mangiatore di Nespole. Le adoro, e in questo periodo dell'anno sono la mia delizia. Ne esistono diverse tipologie, nostrane da giardino che sono le migliori, fino a quelle importante da Israele o dal Cile che puoi trovare tutto l'anno. Le nostrane sono le più buone, ma anche le più imperfette, bruttine a volte, poca polpa ma tutto zucchero. Mi piacciono tanto che potrei mangiarne all'infinito. Ma con l'età e con l'esperienza ho elaborato una teoria infallibile sulle Nespole. In ogni cesto di Nespole esiste quella regina. Quando capisci di averla trovata devi necessariamente fermarti non andare oltre. Nessuna altra Nespola sarà per te così soddisfacente. Sarà di certo più aspra, meno matura, a volte addirittura allappante. Quindi è da tempo che quando trovo la Nespola perfetta in un cesto poi mi fermo e non ne mangio più, pure che sono solo alla prima. È una teoria che funziona e ogni volta che l'ho violata, per ingordigia, ho raccolto solo delusioni. Un consiglio a tutti quando trovate la Nespola dolce abbiate la forza di fermarvi li.
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