Arena sembra ormai un disco incantato, inconsapevole del disastro che sta creando

Il sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena sembra un disco incantato, continua a ripetere la nenia dello scioglimento come danno per la città.
Lo ripeto per l'ennesima volta al sindaco, che sembra inconsapevole del disastro su cui è seduto.
Il vero danno per la città è questa giunta e le amministrazioni precedenti guidate da Scopelliti.
Le precedenti giunte hanno realizzato un buco nero, fatto di voragini finanziarie e cogestioni amministrative con elementi della 'ndrangheta.
La giunta Arena con i suoi silenzi e la sua assoluta mancanza di reattività nel chiudere i conti con il passato, si è resa corresponsabile di tutte le conseguenze negative della condizione in cui è il comune di Reggio.
Il vero disastro è in questa situazione che genera stasi, crisi e perenne sospensione della democrazia.
Collaborare con la commissione d'accesso non è una patente di trasparenza caro sindaco, è un dovere istituzionale. Ma non basta solo collaborare, lei avrebbe dovuto anche operare per allontanare le sacche grigie dal comune e dalle società partecipate.
Fino ad ora abbiamo assistito ad una ambigua proposta su Multiservizi, con la quale propone di acquisire le quote di partecipazione dal socio privato, che per giunta sono sotto sequestro giudiziario per provvedimento dell'Autorità giudiziaria, in quanto il socio del comune è controllato da una società incagliata nell'operazione Astrea Condotta dalla procura di Reggio.
Come le avevo suggerito qualche mese fa avrebbe fatto bene a dimettersi per evitare lo scioglimento, oramai è troppo tardi!
Attenda i risultati della commissione d'accesso, e accetti con serenità l'esito di questi lavori.
Perché se c'è infiltrazione, siamo convinti che il commissariamento è di gran lunga preferibile al governo della 'ndrangheta.

Andrea Di Martino
Coordinatore Regionale SEL CALABRIA

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