In questi giorni scartabellando tra le mie carte, per trovare ricette da sperimentare, trovo un foglio con su scritto Casatiello di Carla. La leggo e vedo che più che un casatiello è un pan brioche pasquale. Lo faccio e invio la foto alla persona che credevo mi avesse passato la ricetta, ma lei dice di non riconoscerla.
Questa è la ricetta di Carla, che io tenevo catalogata come casatiello dolce di Carolina. Comunque è uno splendido pan brioche. Se lo facciamo crescere in un uno stampo da plum cake e ai profumi pasquali, sostituiamo vaniglia e cannella, abbiamo un sofficissimo pan brioches. Oppure fare un casatiello davvero nuvola, se lo profumiamo a fior d'arancio e canditi.
Questo era il foglio scritto per chi si riconoscesse in questa ricetta, così da dare merito all'autrice. 😉
ingredienti primo step
150 gr di licoli
300 gr di farina Manitoba
300 gr di acqua a 38 gradi
Rinfrescare 150 gr di lievito al mattino con queste quantità con 150 gr di farina e 150 acqua. E mettere da parte 50 gr di esubero licoli. Alle 14 ripetere il rinfresco con la restante farina ed acqua e 150 gr di licoli.
Attendere il raddoppio, ponendolo in forno a luce accesa.
Seconda fase
Ingredienti
5 uova
50 gr di esubero licoli
200 gr licoli
150 gr zucchero
150 gr burro
1 kg di farina 0
20 ml di anice
25 ml Acqua
25 ml latte
9 gr sale
20 gr miele di acacia
1 vaniglia
La buccia grattata di un limone
La buccia grattata di un'arancia
Se volete potete aggiungere delle gocce di cioccolata messe in freezer e poi infarinate.
Procedimento
Mettere tutti i liquidi, ed il miele in planetaria con il licoli e 50 gr di esubero licoli, e girare a mano
Accendere la planetaria e inserire lo zucchero, e girare ad uno, poi mettere la farina setacciata e appena finito aumentare velocità a 2. Quando incorda iniziare a mettere le uova una alla volta, nel frattempo tirare fuori il burro dal frigo e mescolarlo a vaniglia, e la buccia grattata degli agrumi. Mettere il sale prima dell'ultimo uovo. Poi aggiungere il burro a fiocchetti e fare assorbire.
Lasciare impuntare per una mezz'ora nel secchiello della planetaria.
Passato questo tempo oliare la superficie di lavoro e porre l'impasto ed iniziare una serie di pieghe. Una serie di 3 ad intervalli. Di 15 minuti. Se volete inserire qualche altro elemento. Tipo uva passa, o gocce di cioccolato, fatelo nell'ultimo giro di pieghe. Poi mettere l'impasto in forno con luce accesa e aspettare un'ora. Poi passare, coperto da pellicola, tutto in frigo per 24 ore. Il giorno dopo tirare dal frigo e aspettare un'ora. Poi porzionare i panetti, fare delle pieghe e pirlarli. Dopo di che riporli in stampi da plum cake imburrati ed infarinati. Aprire un uovo e sbatterlo con un goccio di latte, zucchero di canna, cannella e un pizzico di curcuma e spennellare una prima volta la superficie. Mettere in forno con luce accesa per 3 ore. Dopo di che spennellare nuovamente la superficie e fare un taglio orizzontale. Sul taglio mettere un fiocchetto di burro. Accendere il forno al massimo e quando è a temperatura infornare nel ripiano più basso. Inserire vapore e dopo 10 minuti calare la temperatura del forno a 160 gradi e proseguire per 45 minuti. Gli ultimi 5 minuti aprire la porta del forno, vtogliete il vapore e mettete il manico del cucchiaio di legno nella porta del forno e proseguite per 5 minuti. Poi quando è cotto, aprire il forno spento e fare raffreddare lentamente sulla porta del forno. Quando inizia ad essere maneggiabile, sformare e mettere qualche minuto su una gratella a raffreddare. E mangiatelo come desiderate, farcito, con del prosciutto, crema, cioccolata. A vostra fantasia.
Mi direte quale mistero cela questa ricetta? Chi è Carla. 😘
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